Lucio S.
Ieri
Maristella M.
Ieri
Giorgio M.
Ieri
Tra pochi giorni milioni di persone dovranno affrontare lunghi, costosi e – in tempi di pandemia – potenzialmente rischiosi viaggi solo per poter far valere il proprio diritto di voto al referendum sul taglio dei parlamentari.
“Ma perché” – come dicono i ragazzi di Casa Surace che sostengono l’iniziativa – “se noi siamo fuori sede anche il voto non può essere fuori sede?”
Stiamo raccogliendo firme perché il tema del voto a distanza sia inserito all’interno del pacchetto di riforme della legge elettorale, che dovrebbe seguire il referendum in base all’accordo di Governo. La petizione ha già raccolto circa 10.000 firme ma questo numero deve crescere per farci ascoltare dalle istituzioni (firma e condividi!).
Se vuoi sapere di più su come ci stiamo muovendo per vincere questa battaglia di civiltà, puoi recuperare su Facebook o YouTube il video della diretta in cui abbiamo raccontato il progetto e risposto alle domande dei partecipanti con Stefano La Barbera, presidente del Comitato IoVotoFuoriSede, che promuove l’iniziativa.